Ricordo che dissi qualcosa simile a "se si vuole, si può negare anche l'evidenza" e questa frase, purtroppo, é ritornata in auge dopo aver letto la conclusione di Mazzucco al dibattitto interessante che si é sviluppato su Luogocomune in merito alla famosa "prova incontrovertibile" del "seven is exploding".
E' ormai a tutti chiaro, tranne cha a Mazzucco, probabilmente, che non c'é alcuna prova incontrovertibile e che meno che mai nel filmato girato alle 10:16 della mattina dell'11 Settembre il pompiere pronuncia la parola "seven", come del resto hanno chiaramente dimostrato le stesse analisi fatte dagli utenti di Luogocomune.
Gli utenti di quel sito più corretti, come Giuper e Nerone, hanno chiesto una rettifica del titolo roboante, mentre altri, forse più scettici, come Bifidus, disperavano di un tale intervento.
A risolvere il discorso ci ha pensato Mazzucco, con uno dei suoi interventi che sono da conservare per dimostrare il rigore con cui procede il metodo complottista.
Qui trovate l'intervento di Mazzucco (fonte), che riporto anche in figura a scanso di correzioni che ne potrebbero alterare la cristallina logica:
Il testo del post afferma (il grassetto ed i colori in tutti i post sono miei per facilitare la lettura; ndr):
"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #315 Webmaster Iscritto il: 8/3/2004 Da Messaggi: 4891
Capisco che la parola incontrovertibile dia un fastidio tremendo: non solo sa di arroganza (per chi la considera fuori contesto), ma ti toglie ogni residua possibiltà di sperare che che le critiche alla VU non siano vere.
Purtroppo però non ci sarà nessuna ritrattazione perchè
a) a me continua a sembrare che dica "seven,
b) così pare sembrare anche alla stragrande maggioranza di chi ha ascoltato il video (altrimenti le proteste a quest'ora sarebbero state ben maggiori, e non parlo dell'Italia soltanto), e soprattutto
c) perchè COMUNQUE non è quella la prova incontrovertibile, ma l'insieme dei pezzi raccolti nel segmento filmato.
(Non so perchè, ma ho la strana impressione di stare a ripetermi, in quest'ultima frase. Ma forse è solo la solita paranoia complottistica. perchè voi siete tutte persone che leggono a fondo quello che dicono gli altri, e tengono sempre in considerazione il loro punto di vista). Dopodichè sposo in pieno la risposta di Pier 79: chi è convinto di stare viaggiando su un treno con il conduttore, farà bene a scendere prima di accorgersi che il treno viaggia da solo. Io sono solo quello che olia le ruote. (E non passo nemmeno a controllare il biglietto).
°°°
NERONE: "Da una "prova incontrovertibile" si è giunti ad un "incontrovertibile errore di valutazione" .
Sono due opinioni, e l'una vale quanto l'altra.
Con una piccola differenza: che io rispetto il tuo diritto ad avere la tua, e non ti chiedo di ritrattare un bel niente. Tu invece non rispetti il mio, e mi chiedi di farlo.
Tutto qui."
Da cui apprendiamo che nemmeno si pensa a smentire una bufala acclarata, ci mancherebbe altro!
Ed i motivi sono veramente comici, se non tragici per certi versi: Mazzucco continua a sentire "seven" (e questo potrebbe essere anche tollerabile, opinabile forse, ma accettabile se restasse a livello di sua percezione), ma il bello é la seconda motivazione, cioé per decidere se sia una "prova incontrovertibile" si applica il criterio democratico di vedere in quanti protestano!
Misteri dall'animo umano...
Ma vi sembra possibile accettare simili affermazioni dopo aver sbandierato ai quattro venti di avere "prove inconfutabili"?
Naturalmente, con la solita celerità, la riga dopo arriva la smentita, perché apprendiamo che la prova che il WTC7 sarebbe stato demolito con esplosioni controllate iniziate più di sette ore prima del crollo non sarebbe più la parola "seven" (che ricordo non esserci) pronunciata dal pompiere, ma la prova sarebbe da rinvenire nell'insieme dei pezzi filmati (e montati...).
Siamo veramente al ridicolo: la "prova incontrovertibile" é ora ridotta all'insieme dei pezzi filmati, visto che il "seven", per cui l'utente di Luogocomune Ashoka, autore della "scoperta", era stato promosso sul campo, si é rivelato essere alla fine una "boiata pazzesca" di fantozziana memoria.
Ma vi sembra possibile che ci possa essere una affermazione così categorica senza immediata smentita dopo una riga?
Ma certamente no!
Infatti, il buon Mazzucco, come ridefinisce la "prova incontrovertibile" fin qui strombazzata?
Come un' OPINIONE!
Infatti, riprendendo un post precedente di Nerone:
"NERONE: "Da una "prova incontrovertibile" si è giunti ad un "incontrovertibile errore di valutazione" .
Sono due opinioni, e l'una vale quanto l'altra.
"Quindi, per Mazzucco, una sua "opinione" é una "prova incontrovertibile"... ed ha pure il coraggio di scandalizzarsi e di fare l'offeso se qualcuno gli chiede di ritirare la "prova incontrovertibile", ed infatti riprende il povero Nerone, reo di lesa maestà:
"Con una piccola differenza: che io rispetto il tuo diritto ad avere la tua, e non ti chiedo di ritrattare un bel niente. Tu invece non rispetti il mio, e mi chiedi di farlo."
Peccato che tu, Mazzucco, hai gridato a tutti che una rete nazionale come Canale5, ha trasmesso la "prova incontrovertibile" di una demolizione controllata (e sappiamo tutti che non é così), mentre il povero Nerone non faceva altro che segnalarti la doverosa e necessaria rettifica ad un clamoroso errore!
- AGGIORNAMENTO -
Dopo aver sollevato le ovvie perplessità col suo sconclusionato intervento di cui ho già parlato in precedenza, giunge un nuovo post di Mazzucco a chiarire la sua "nuova" ipotesi (fonte) : rendendosi conto dell'insostenibilità e dell'assurdità del tentativo di coinvolgere pompieri e polizia nel complotto, ora abbiamo la solita ed immancabile rettifica delle teorie mazzucchiane.
Il testo dice: