Negare sempre, anche l'evidenza!

di Henry62
.
Quando conclusi il mio intervento nel corso del primo SpecialeTG1 dedicato alle vicende dell'attacco dell'11 Settembre fui facile profeta!

Ricordo che dissi qualcosa simile a "se si vuole, si può negare anche l'evidenza" e questa frase, purtroppo, é ritornata in auge dopo aver letto la conclusione di Mazzucco al dibattitto interessante che si é sviluppato su Luogocomune in merito alla famosa "prova incontrovertibile" del "seven is exploding".

E' ormai a tutti chiaro, tranne cha a Mazzucco, probabilmente, che non c'é alcuna prova incontrovertibile e che meno che mai nel filmato girato alle 10:16 della mattina dell'11 Settembre il pompiere pronuncia la parola "seven", come del resto hanno chiaramente dimostrato le stesse analisi fatte dagli utenti di Luogocomune.

Gli utenti di quel sito più corretti, come Giuper e Nerone, hanno chiesto una rettifica del titolo roboante, mentre altri, forse più scettici, come Bifidus, disperavano di un tale intervento.

A risolvere il discorso ci ha pensato Mazzucco, con uno dei suoi interventi che sono da conservare per dimostrare il rigore con cui procede il metodo complottista.

Qui trovate l'intervento di Mazzucco (fonte), che riporto anche in figura a scanso di correzioni che ne potrebbero alterare la cristallina logica:

Il testo del post afferma (il grassetto ed i colori in tutti i post sono miei per facilitare la lettura; ndr):

"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #315 Webmaster Iscritto il: 8/3/2004 Da Messaggi: 4891

Capisco che la parola incontrovertibile dia un fastidio tremendo: non solo sa di arroganza (per chi la considera fuori contesto), ma ti toglie ogni residua possibiltà di sperare che che le critiche alla VU non siano vere.

Purtroppo però non ci sarà nessuna ritrattazione perchè

a) a me continua a sembrare che dica "seven,

b) così pare sembrare anche alla stragrande maggioranza di chi ha ascoltato il video (altrimenti le proteste a quest'ora sarebbero state ben maggiori, e non parlo dell'Italia soltanto), e soprattutto

c) perchè COMUNQUE non è quella la prova incontrovertibile, ma l'insieme dei pezzi raccolti nel segmento filmato.

(Non so perchè, ma ho la strana impressione di stare a ripetermi, in quest'ultima frase. Ma forse è solo la solita paranoia complottistica. perchè voi siete tutte persone che leggono a fondo quello che dicono gli altri, e tengono sempre in considerazione il loro punto di vista). Dopodichè sposo in pieno la risposta di Pier 79: chi è convinto di stare viaggiando su un treno con il conduttore, farà bene a scendere prima di accorgersi che il treno viaggia da solo. Io sono solo quello che olia le ruote. (E non passo nemmeno a controllare il biglietto).

°°°

NERONE: "Da una "prova incontrovertibile" si è giunti ad un "incontrovertibile errore di valutazione" .

Sono due opinioni, e l'una vale quanto l'altra.

Con una piccola differenza: che io rispetto il tuo diritto ad avere la tua, e non ti chiedo di ritrattare un bel niente. Tu invece non rispetti il mio, e mi chiedi di farlo.

Tutto qui."

Da cui apprendiamo che nemmeno si pensa a smentire una bufala acclarata, ci mancherebbe altro!

Ed i motivi sono veramente comici, se non tragici per certi versi: Mazzucco continua a sentire "seven" (e questo potrebbe essere anche tollerabile, opinabile forse, ma accettabile se restasse a livello di sua percezione), ma il bello é la seconda motivazione, cioé per decidere se sia una "prova incontrovertibile" si applica il criterio democratico di vedere in quanti protestano!

Misteri dall'animo umano...

Ma vi sembra possibile accettare simili affermazioni dopo aver sbandierato ai quattro venti di avere "prove inconfutabili"?

Naturalmente, con la solita celerità, la riga dopo arriva la smentita, perché apprendiamo che la prova che il WTC7 sarebbe stato demolito con esplosioni controllate iniziate più di sette ore prima del crollo non sarebbe più la parola "seven" (che ricordo non esserci) pronunciata dal pompiere, ma la prova sarebbe da rinvenire nell'insieme dei pezzi filmati (e montati...).

Siamo veramente al ridicolo: la "prova incontrovertibile" é ora ridotta all'insieme dei pezzi filmati, visto che il "seven", per cui l'utente di Luogocomune Ashoka, autore della "scoperta", era stato promosso sul campo, si é rivelato essere alla fine una "boiata pazzesca" di fantozziana memoria.

Ma vi sembra possibile che ci possa essere una affermazione così categorica senza immediata smentita dopo una riga?

Ma certamente no!

Infatti, il buon Mazzucco, come ridefinisce la "prova incontrovertibile" fin qui strombazzata?

Come un' OPINIONE!

Infatti, riprendendo un post precedente di Nerone:

"NERONE: "Da una "prova incontrovertibile" si è giunti ad un "incontrovertibile errore di valutazione" .

Sono due opinioni, e l'una vale quanto l'altra. "

Quindi, per Mazzucco, una sua "opinione" é una "prova incontrovertibile"... ed ha pure il coraggio di scandalizzarsi e di fare l'offeso se qualcuno gli chiede di ritirare la "prova incontrovertibile", ed infatti riprende il povero Nerone, reo di lesa maestà:

"Con una piccola differenza: che io rispetto il tuo diritto ad avere la tua, e non ti chiedo di ritrattare un bel niente. Tu invece non rispetti il mio, e mi chiedi di farlo."

Peccato che tu, Mazzucco, hai gridato a tutti che una rete nazionale come Canale5, ha trasmesso la "prova incontrovertibile" di una demolizione controllata (e sappiamo tutti che non é così), mentre il povero Nerone non faceva altro che segnalarti la doverosa e necessaria rettifica ad un clamoroso errore!

.

- AGGIORNAMENTO -

Dopo aver sollevato le ovvie perplessità col suo sconclusionato intervento di cui ho già parlato in precedenza, giunge un nuovo post di Mazzucco a chiarire la sua "nuova" ipotesi (fonte) : rendendosi conto dell'insostenibilità e dell'assurdità del tentativo di coinvolgere pompieri e polizia nel complotto, ora abbiamo la solita ed immancabile rettifica delle teorie mazzucchiane.

Il testo dice:

"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #317 Webmaster Iscritto il: 8/3/2004 Da Messaggi: 4892
"Se fosse un film la troverei una scena mal recitata, se avesse dovuto rappresentare lo scambio di informazioni tra due cospiratori"
Questo perchè parti dal presupposto che "I know" significa "si lo so, è tutta una cospirazione e le bombe le ha fatte mettere Silverstein che è d'accordo con Bush".
In quel caso avresti perfettamente ragione, perchè è EVIDENTE che non si potevano mettere d'accordo TUTTI I POMPIERI E TUTTI I POLIZIOTTI DI NEW YORK.
Ma non è necessariamente così, e quell'argomento è del tutto invalido: bastava che UNA persona (di alto livello nella gerarchia) gli avesse fatto sapere che bisognava tirare giù l'edificio perchè era pericolante, e quelli avrebbero reagito esattamente come hanno reagito.
Mica si mettono a dubitare di quello che gli dicono i superiori, in una situazione di emergenza come quella.
Tant'è è vero che la demolizione viene data per scontata dallo scambio "the whole thing is about to blow up", ma NON NECESSARIAMENTE per i motivi che hanno raccontato a loro.
Se io ti dico di portare d'urgenza questo pacco a firenze, perchè contiene della merce degradabile, e poi invece il pacco scoppia quando sei ancora sul treno, vuole forse dire che eri al corrente di stare trasportando una bomba?
Davvero non capisco la difficoltà a vedere una cosa semplice come questa.
E poi per favore gradirei che il prossimo che suggerisce "un ripensamento" voglia gentilmente tenere presente quanto ho scritto nel post precedente. Altrimenti è davvero un monologo a più voci."
.
E' davvero una cosa molto semplice da capire...
.
Alle 10:16 della mattina dell'11 Settembre, caro Mazzucco, il WTC7 non solo non era pericolante, ma non era nemmeno stato colpito direttamente dalle macerie e non aveva alcun incendio in corso, come ho chiaramente e definitivamente documentato in questo articolo!
.
La fotografia di Zafar, bloccando le macerie del WTC1 ancora in volo, é perfettamente e senza dubbio collocabile nel tempo e mostra in modo disarmante la fallacia delle tue ipotesi: nessun danno, nessun incendio e nessuna esplosione al WTC7 fino al crollo della Torre Nord!
.
Altro che accusare di complicità nell'attentato qualche "alta personalità" della gerarchia...
.
=<>=
.
.
Credo che il post n° 333, a firma Nerone, di questa discussione e che riporto in allegato, sia la degna chiusura di questa triste vicenda:
.
"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #333
Iscritto il: 13/9/2004 Messaggi: 338
Cosa si vuole dimostrare?
Che l’11/9 è stato un autoattentato? (secondo me è un misto : attentato ed autoattentato…) come andarono le cose non si sa, forse non si saprà mai, ma proclami come Seven is exploding - La prova incontrovertibile- , danno un sapore grottesco ad ogni tentativo di ricerca della verità.
.
Verità con la V maiuscola , che in questo caso , Massimo, tu hai deliberatamente reso verità con la v minuscola, anzi , irrisibile.
.
La verità non ha bisogno e non sente bisogno di –senzionalismi- evidentemente tu, invece, ne senti non solo la necessità , ma anche il bisogno.
.
Credo sia inutile dirti che molta gente qui, e fuori di qui, sta cercando di capire cosa è successo quell’11/9, e non sta cercando di capire cosa ne pensi tu, o che opinioni ne hai, e …scusami…quanto questa ricerca del “sensazionale” appaghi prima il tuo ego della reale conoscenza dei fatti.
Perche’ è questa la sensazione che dai….che non importa cio’ che è , ma importa cio’ che tu vuoi che sia.
.
Per Santaruina che si prodiga nella “difesa d’ufficio” asserendo che solo in Italia si fa il pelo alle vere parole pronunziate dal pompiere al poliziotto, vorrei rammentare che forse altrove non si è proclamato il “miracolo”, ma si è preso questo video con le pinze e lo si è considerato un indizio, quindi…è vero che , come dici, non si è fatto pelo e contropelo a parole che non sono state usate come proclama di incontrovertibilità della prova, sia su un sito che si proclama complottista e ricercatore di verità, sia su media ufficiali che dedicavano tempo e spazio ed opportunità ai fatti dell’11/9.
.
Chiaro che tempo e spazio ed opportunità, secondo me, sono stati “bruciati” da parole avventate, come prova incontrovertibile, bruciati anche dall’arroganza di difendere un qualcosa di indifendibile.
Prendersela con chi “contesta” questo uso distorto dell’Informazione è un segnale così negativo, che nemmeno capite quanto lo sia.Il braccio che non ce la fa piu’ a scrivere i mille niente scritti prima ….come lo si deve leggere?
.
Come una derisione della realtà dei fatti , come una derisione delle persone che con distaccata intelligenza cercano di prendere le distanze dalla “prova incontrovertibile” , o come un rifiuto di mettersi in discussione e di ammettere di avere fatto un uso approssimativo e grossolano del potere di informare?
Perche non dimentichiamoci mai che chi ha un sito e ci scrive, chi poi scrive libri e li vende, chi presenta dei DVD e li vende, chi è ospite di trasmissioni televisive nazionali con largo ascolto, non puo’ permettersi si scrivere quello che gli pare e come gli pare, dal momento che ha “dato in pasto” ad un largo pubblico la sua teoria.
Se ora chiama “opinione” parte di questa teoria, dovrebbe avere l’onestà intellettuale di darle il giusto nome……OPINIONE e non Prova.
Non credo che fare “intorcolamenti linguistici” per non dover dire che questa “prova incontrovertibile” è in realtà una pacchianata mediatica dia molto lustro a chi ha tenuto banco su canale 5 per qualche serata.
E non solo….si rischia di rendere tutto molto ma molto “effetto gossip”."