Ricerca della Verità? E' solo un ... luogo comune!

di Henry62
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Purtroppo sono costretto a ritornare sul filmato "bufala" noto come "seven is exploding".
Pensavo, onestamente, che la questione fosse chiusa, ma c'é ancora uno strascico.
Nel vano tentativo di sostenere ancora l'insostenibile, si sommano errori ad errori.
Davanti a tutto ciò, francamente, sarebbe ingiusto tacere.
Come ricorderete, fotografie e filmati escludono che il WTC7 sia stato seriamente danneggiato o avesse incendi al suo interno prima del crollo del WTC1, e già questa considerazione fa escludere da sola la probabilità di una esplosione all'interno del palazzo in questione.

Se poi consideriamo che sull'orario del filmato non sembrano esistere più dubbi, essendo confermato l'orario delle 10:16 dell'orologio da polso del poliziotto che per primo telefona, suffragato anche da quanto ricavato dall'analisi delle ombre, se ne deduce che le probabilità che nel WTC7 sia avvenuta un'UNICA ESPLOSIONE di IMPORTANTE ENTITA' tale da creare quel boato é di fatto nulla.

Nel post 155 di questa discussione, l'utente Giuper di Luogocomune conferma quanto affermato in merito all'orario del filmato:

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"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #155 Iscritto il: 21/4/2006 Da Sud Italia (non troppo Sud) Messaggi: 154

Ho visionato di nuovo il DVD HBO In Memoriam.

Altre conferme vengono da come è stato montato il DVD.C'è da fare una premessa: il DVD racchiude un insieme di filmati girati da piu' persone quel giorno e montati cronologicamente insieme.

Consiglio la visione a partire dal minuto 21 e 15 secondi.

Ecco come è stato montato:

1) crolla la torre sud

2) c'è il filmato di Lucia DAVIS (il primo, quello di "thank you thank you"

3) ci sono vari filmati della nube di polvere che si espande

4) escono i primi superstiti pieni di polvere, cominciano i primi soccorsi

5) c'è la telefonata del poliziotto (seven's exploding)

Ho verificato anche l'ora sul polso in alta risoluzione, non c'è dubbio che segni le 10.16.

Purtroppo è stato un boomerang da parte dell'HBO il tagliare "al punto giusto" il filmato.O è stato un bene, così da farcelo notare?"

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Non si deve infatti dimenticare che il filmato orginale riporta un'unica esplosione di importante entità, che é quanto di più lontano possa esistere da una demolizione controllata.

La demolizione controllata si compone di numerose e piccole esplosioni in rapida sequenza, temporizzate al millesimo di secondo, cui segue immediatamente l'implosione del palazzo.

Non esistono forme di demolizione controllata "a rate"...

E' chiaro che nelle demolizioni controllate l'edificio viene preparato ed é per questo motivo che una demolizione controllata richiede tempi lunghi di preparazione, per concretizzarsi poi in pochi secondi.

Esistono dei limiti tecnici al taglio dell'acciaio con esplosivo, dovuti allo spessore da tagliare, e le cariche di uso industriale che possono tagliare l'acciaio delle colonne alla base del core probabilmente devono ancora essere inventate...

A rinfocolare la diatriba giunge un nuovo post di Mazzucco, dove, anziché prendere atto che quanto finora sbandierato é tutto fuorché una "prova incontrovertibile" e fornire le scuse per l'ennesimo errore compiuto, come spero e mi auguro, in buona fede, aggiunge nuove considerazioni risibili e del tutto fuori luogo, sia con la realtà dei fatti che con lo stato della tecnica.

Non é chiaramente possibile tacere davanti ad un tale post, per cui lo allego (a scanso di "modifiche") e posto il link per vederlo in originale.

Post di Mazzucco (in azzurro il post di Mazzucco (il grassetto é mio per evidenziare le frasi più importanti), in nero e fra parentesi le mie osservazioni):

"Re: Seven is exploding - La prova incontrovertibile #161 Webmaster Iscritto il: 8/3/2004 Messaggi: 4837

L'orario in cui la frase è stata pronunciata fa ben poca differenza:

(affermazione ardita e priva di senso, un vero oltraggio all'intelligenza di chi legge: come é possibile affermare che un evento accaduto MOLTE ORE prima possa essere connesso ad una demolizione controllata? Soprattutto, questa affermazione arriva DOPO che ho dimostrato che il filmato di Mazzucco era della mattinata e non certo nell'imminenza del crollo del WTC7, come il telespettatore sarebbe indotto a credere dalla mancanza dell'orario di riferimento. Viene il dubbio: ma Mazzucco sapeva di questo orario? Se no, l'analisi é stata incompleta e la ricerca superficiale, se si, perché lo ha taciuto?)

come mi ha spiegato lo stesso Coppe, quando l'ho intervistato, più un edificio è solido (ridondante) più bisogna "ammorbidirlo" in anticipo, con cariche individuali, prima di piazzare la serie finale. Altrimenti non viene giù, oppure rischia di restare a metà, che è peggio ancora.

(vero, e nel caso del WTC2 quando sarebbero avvenute le esplosioni di ammorbidimento? Nella notte fra il 10 e l'11 Settembre? Non mi pare che ci siano testimonianze di persone svegliate dai botti...)

Nelle stesse demolizioni "regolari", se ci fate caso, prima della scarica finale parte una serie più o meno fitta di singole esplosioni, intese a portare la struttura vicino ai limiti di carico.

(quanto tempo prima della scarica finale? Qualche frazione di secondo, vero?)

Solo a quel punto si da il via alla serie definitiva, con le esplosioni in simultanea.

(le esplosioni, come chiaro a tutti, non sono in simultanea, ma temporizzate per ottenere lo scopo dell'implosione)

Altrimenti ci vorrebbero ogni volta tonnellate di esplosivo, per fare tutto in un colpo solo, e di "controllato" a quel punto resterebbe molto poco.

Ovviamente, nel caso del WTC, non si poteva far esplodere le cariche preventive immediatamente prima dei crollli, altrimenti anche un sordo se ne sarebbe accorto, ed è stato quindi necessario diluirle nell'arco di tutta la giornata, ovunque possibile.

(ovviamente...le esplosioni prima dei crolli mai, sempre dopo, così aiutiamo la polvere ad alzarsi dai palazzi già crollati - ma prima non aveva detto che erano necessarie delle esplosioni di "ammorbidimento"? Riuscire a contraddirsi nel giro di due periodi penso sia un record anche per Mazzucco)

Ecco cosa sono le mille "secondary explosions" riportate dai testimoni (o almeno la maggior parte di quelle), a iniziare da Morelli/Rodriguez, che collocano la prima esplosione nella Torre Nord - in interviste separate - addirittura qualche istante prima del primo impatto. In una delle sue tante conferenze Rodriguez ha anche fatto la battuta "Forse hanno sbagliato a sincronizzarsi", ma rischia di non essere stata affatto una battuta.

(le mille "secondary explosions" che esistono solamente dopo che il crollo é iniziato, sempre secondo le logiche precedenti e che, ripeto, non trovano alcun riscontro nella pratica delle demolizioni controllate e sono invece spiegate in modo ben più documentato e probante come effetto dei crolli parziali)

Se qualcuno ha fatto caso, in Inganno Globale si vede una serie di cariche esplodere nella Torre 1 un'istante dopo che la Torre 2 è stata colpita.

(citare il proprio lavoro come elemento di prova credo sia il massimo - ogni riferimento é voluto - dell'autoreferenzialità: ma quali cariche esplodere? Non scherziamo! In IG si vedono le finestre del WTC1 subire la pressione dell'esplosione al WTC2 dovuta all'impatto dell'aereoplano, come le avresti viste in tutti i palazzi che si affacciano sulla WTC Plaza se avessi avuto le telecamere puntate su di essi)

E' chiarissima, almeno in quel caso, l'intenzione di approfittare del fatto che tutta l'attenzione vada ovviamentre alla palla di fuoco, per "portarsi avanti" il più possibile con il lavoro di preparazione.

(palla di fuoco che, ricordo, é l'effetto visibile di una deflagrazione, cioé un'esplosione, del combustibile avio in parte vaporizzato ed incendiato...)

E così deve essere stato per la Torre 7, che non aveva certo l'aria di essere un edificio deboluccio e malnutrito, e che deve quindi aver subito il suo bel "lavoro ai fianchi", nell'arco della giornata, prima di essere pronto a "cedere improvvisamente alla furia del kerosene".

(e i danni degli impatti delle macerie del WTC1 ce li dimentichiamo? O vuoi negare l'evidenza delle fotografie e dei filmati girati in diretta?)

Al di là quindi di ogni possibile collocazione temporale di "seven is exploding", la frase ci conferma che in un qualche momento delle giornata c'è stata un'esplosione nell'edificio 7 di cui i pompieri erano al corrente, e questo basta a escludere la già improbabile ipotesi (data la potenza del botto) che si trattasse di una qualunque "bombola del gas".°°°Il filmato - o meglio, la somma dei filmati - continua quindi a costituire una prova incontrovertibile che l'edificio sia stato demolito con esplosivi.

(Questo non é accettabile!

Mazzucco dice che i pompieri erano al corrente di esplosioni dovute ad esplosivo nel WTC7, e visto che non hanno detto niente nel periodo fra il crollo del WTC2 e del WTC1 - altro che l'orario non conta! - avrebbero lasciato andare a morte certa e orribile centinaia di colleghi... che tristezza leggere queste parole.

Erano al corrente anche quelli che sono morti solo 10 -15 minuti dopo cercando di salvare gli altri?

Questa insinuazione é da rifiutare da chiunque abbia un minimo di dignità. Mai e poi mai si devono sentire cose del genere.

Come si possono scrivere e sostenere accuse così infamanti?)

Lo avevo detto anche all'inizio (in tempi quindi non sospetti) che la "prova incontrovertibile" non sta nella singola frase, ma nella somma di TUTTI gli elementi presentati nel filmato.

Non c'è altro modo di spiegare l'INSIEME di TUTTE le dichiarazioni raccolte che con una demolizione controllata, e questo rende il ragionamento inconfutabile. Non so più come scriverlo."

- AGGIORNAMENTO -

Parte finale del post n.° 168 (inviato in data 11 Maggio 07 - ore 13:53), a firma Giuper, della discussione del sito Luogocomune già linkata in precedenza e indirizzato a Mazzucco:

"...

Perdona la mia insistenza nell'analizzare questo filmato, ma valuta anche il caso di ritrattare - e sarebbe il caso di farlo, in attesa di altri riscontri "probatori" - per evitare di demolire in un sol colpo la credibilità di questo sito al quale, anche se non partecipo attivamente ma me ne sto quasi sempre in trincea, ogni tanto contribuisco anche io."