Chiesa, Blondet e Mazzucco: notizie dal mondo complottista...

di Henry62
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Scrivo due righe per sottolineare che anche in Italia si sta ripetendo ciò che, purtroppo, è già successo negli Stati Uniti, cioè due fra gli alfieri del movimento italiano per la ricerca della verità sull'11 settembre sono ormai arrivati alle offese personali e professionali e la parola sta per passare alle carte bollate.
Mi riferisco allo scontro fra Chiesa e Blondet, che si sono scambiati delle vere bordate di reciproche offese e che pare siano arrivati ad un vero e proprio regolamento dei conti.
Qui trovate lo scritto di Chiesa con le violentissime accuse a Blondet, mentre qui trovate la risposta al vetriolo di Blondet.
Che dire?
C'è da restare perplessi, innanzi tutto per la violenza inaudita dei toni, secondariamente per l'ampiezza delle offese che i due contendenti si scambiano reciprocamente.
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Non un aspetto viene trascurato: storia personale, scelte politiche, scelte professionali e persino valutazioni etiche.
La cosa che più mi lascia perplesso è il passaggio di Chiesa in cui tira in ballo la sua partecipazione a Matrix, in cui anche lo stesso Mentana viene da lui accusato, senza mezzi termini, di aver "complottato" contro i complottisti:
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"...nell'altro si trattò del deliberato tentativo di Mentana di mettermi accanto un personaggio squalificato con l'obiettivo di indebolire i miei argomenti."
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Tutto si potrà dire nel diritto di critica, ma francamente non mi pare proprio che Matrix possa essere accusata di faziosità!
A ben vedere, mi sembra che anche Mentana potrebbe pensare di tutelare la sua immagine nelle opportune sedi legali.
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Tornando a Blondet, ecco cosa ne pensa Chiesa, spiegato da lui stesso senza giri di parole:
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"...
Credo che sia giunto il momento di bandire Blondet da tutte le discussioni tra persone civili che si occupano dell'11 settembre.
Vada con i suoi pari.
Non è un compagno di strada, non abbiamo nulla a che fare con lui.
E' un avversario di tutte le nostre idee e motivazioni.
Voglio rendere pubblica questa mia posizione in modo che non ci siano più equivoci di sorta. "
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Giornata nera per il complottismo italiano...
In tutto questo bailamme il terzo alfiere del complottismo italiano cosa fa?
Niente e resta a guardare.
Mi riferisco a Mazzucco, che affida per ora ad un laconico e criptico commento il suo punto di vista in merito alla questione:
Redazione
Re: Blondet querela Giulietto Chiesa
#3
Webmaster
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Chissà perchè, ma i primi istinti si rivelano sempre quelli giusti.
A chi si riferisce Mazzucco e, soprattutto, a quali istinti (o forse impressioni)?
A Chiesa, con cui si scontrò bruscamente in merito all'uso del video Inganno Globale?
A Blondet, o a tutti e due? Vedremo...
Nel frattempo sul suo sito tutto tace: l'utente Sigmatau, che viene spesso a visitarci, dopo la serie impressionante di imprecisioni e veri e propri errori inanellati, da un po' di tempo fa finta di nulla e non parla più di ombre, improbabili meridiane, mappe di Ground Zero e di Adua e altre amenità del genere, in compenso sta occupandosi di strumentazione di bordo degli aerei (qui).
Andate a vedere il suo post in data 6 Novembre ore 10:08 nella discussione indicata e poi ditemi se si deve ridere o piangere!
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Io, per non far torto a nessuno, scelgo di piangere dal ridere, perchè nemmeno a volerlo si arriva a scrivere cose del genere!
Sigmatau fornisce il link ad un documento in formato pdf, questo, in cui si può verificare ciò che l'utente Fraberl (Franco, un pilota commerciale) ha scritto in un suo documento di risposta, questo, alle domande postegli da Mazzucco e altri utenti di LC.
Sigmatau contesta le affermazioni di Franco (Fraberl) ed in particolare scrive nel suo post (il grassetto ed il colore sono miei):
"...
In particolare la frase citata a pag. 3 della ‘relazione’ di Franco, subito dopo la frase ‘Ecco come si fa…’, è identica [‘parola per parola’…] a quanto riportato nel manuale suddetto a pag. 31 a destra in alto e sulla stessa pagina di trova anche la figura che Franco ha ‘cucito’ sempre a pag. 3 della sua ‘relazione’.
Nel manuale citato tuttavia la frase è riferita alla maniera di inserire nel software FMC i cosiddetti ’Fixed and custom waypoints’, vale a dire i ‘punti fissi’ [tipicamente designati da un radiofaro…] che vengono toccati nel corso della rotta e non ha nulla a che vedere con la [ipotetica] funzione ‘DIRECT TO’.
E’ da rilevare che le procedure per il caricamento della rotta nella fase di Preflight [la fase nella quale i passeggeri eseguono il check in e l’aereo è immobile e ‘ancorato’ al gate dell’aeroporto…] e le procedure di ‘modifica’ della rotta durante il volo sono riportate in capitoli appositi.
Particolare curioso è poi il seguente: nel suddetto manuale in nessun punto si accenna ad una funzione chiamata ‘DIRECT TO’
Non so voi, ma lo scrivente a questo punto è un poco ‘confuso’… magari Franco può chiarirmi le idee?…"
A questo punto osservate semplicemente questa immagine (si tratta della pagina 33 del pdf fornito da Sigmatau) e poi ditemi voi come interpretare l'affermazione di Sigmatau:

"Particolare curioso è poi il seguente: nel suddetto manuale in nessun punto si accenna ad una funzione chiamata ‘DIRECT TO’ … "

Praticamente c'è una pagina intera dedicata al Direct To nel capitolo del cambiamento del piano di volo DURANTE IL VOLO, che è proprio l'argomento della discussione, ma per Sigmatau la funzione Direct To è "ipotetica" ed in "nessun punto" del manuale se ne parla!

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- AGGIORNAMENTO -

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1) Mazzucco su Luogocomune ha scritto un redazionale sulla querelle fra Chiesa e Blondet e, colpo di scena, emerge che fu lui a suggerire a Mentana il nome di Blondet per la partecipazione a Matrix, che tanto fastidio diede a Chiesa.

Qui trovate il redazionale di Mazzucco.

Ora scrivo una cosa che non avrei mai pensato di scrivere su queste pagine: bravo Mazzucco!

La mia non è ironia, ma condivido in pieno ciò che Mazzucco scrive e, per quel che può valere, offro

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la mia personale solidarietà a Blondet che rispetto come persona e come giornalista,

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anche se sono agli antipodi delle sue opinioni relative all'11 settembre.

2) Blondet ringrazia Mazzucco: "Grazie a Massimo Mazzucco" e vuole querelare Teodori...

"...

Oggi ho deciso di querelare Teodori, soprattutto perché mi ha dato anche del «negazionista dell'olocausto»: diffamazione per me nuova, più menzognera delle altre, e per me più offensiva. Però, ecco che Giulietto Chiesa, della Fondazione Gorbaciov, gli dà manforte, indebolendo la mia posizione giudiziale.

Teodori infatti potrà esibire Chiesa come «prova»: se anche lui dice che Blondet è un nazista notorio e forsennato…".

3) Chiesa invece, su Megachip, rincara la dose su Blondet e non trova di meglio che insultare un suo lettore che non condivide il violento attacco a Blondet:

"...

lei comincia male la sua lettera, proprio come di solito fanno i fascisti che mi scrivono per insultarmi.

Ma lasciamo perdere questo fatto, che comunque indica che discutere con lei è tempo perso.

...

Aggiungo che ritengo che avere, nel movimento di coloro che vogliono la verità sull'11 settembre, un razzista dichiarato, è cosa che nuoce gravemente alla causa della verità.

E poichè sono libero di cercare gl'interlocutori che desidero, ho spiegato che Blondet non può essere un mio interlocutore.

E ho fatto sapere a quelli che mi seguono - tanti o pochi che siano non importa - che è utile, nell'interesse della causa che difendiamo, non mescolarsi con i razzisti.

...

E infine sull'altra bella pensata dei soldi che io farei con la mia attività giornalistica e pubblicistica, lei non si differenzia molto dai cretini di cui sopra, di destra e di sinistra.

Si tenga le sue opinioni e, per favore, non si fidi più di me.

Con le cose che dice e che scrive si vede che la lettura dei miei libri è stata, nel suo caso, del tutto inutile. Dunque non insista, la prego, non ne compri altri.

La pena è l'unica cosa reciproca.

Giulietto Chiesa"

4) Blondet pubblica sul suo sito le email ricevute da lettori (si tratta di un unico documento in cui confluiscono tutte le lettere al direttore - scorrere i messaggi e andare ai giorni 7 e 8 novembre 2007).

Chi, come me, non condivide la sua posizione sull'11 settembre non può comunque non indignarsi nel leggere ciò che Chiesa ha scritto sul suo conto.

Questo é il testo dell'email di solidarietà che ho mandato a Blondet (lo comunico solo ora, dopo che lui stesso l'ha resa pubblica sul suo sito):

"Buonasera signor Blondet,

mi chiamo Enrico M. e sicuramente il mio nome non Le dirà niente, ma in rete sono conosciuto come Henry62 e mi occupo di 11 settembre.

Mi colloco sulla sponda opposta alla Sua in merito alle teorie “alternative” sull’11 settembre, ma ciò non toglie che quanto Le è capitato di subire sia francamente sconcertante e non accettabile da chiunque abbia a cuore la libertà di espressione e la democrazia.

Mi perdonerà l’iperbole, ma chiedere il silenzio e la messa al bando di un giornalista è forse peggio che chiederne la pena di morte!

Questa mattina ho avuto un lungo scambio telefonico col Suo editore, con cui ho espresso quanto ora Le scrivo e quanto ho pubblicato sul mio blog: accetti la mia solidarietà, anche se proviene da persona che non condivide le Sue opinioni, o la accetti proprio per quello.

http://11-settembre.blogspot.com/2007/11/notizie-dal-mondo-complottista.html

Cordiali saluti,

Enrico M.alias Henry62"

In data 11 novembre Blondet ha ripubblicato il mio messaggio su Effedieffe con questa sua risposta:

11/11/2007 19.00

RISPOSTA

Grazie, questa lettera le fa onore.

Lei ha capito cosa è il gioco leale nel dibattito libero.

Ma non sono tanti come lei. A maggior ragione, grazie.

Maurizio Blondet

5) Chiesa, in data 11 novembre, fa una parziale marcia indietro e si scusa, ma, badate bene, solo per alcuni aspetti, con Blondet, ma così facendo, secondo me, peggiora la sua posizione; sono bastate alcune lettere di protesta dei lettori (ma non diceva Chiesa che era una sola?) per farlo rinsavire e dire di aver sbagliato, costringerlo a fare autocritica secondo i canoni della tradizione di quel movimento che Chiesa dice di continuare a seguire.

Chiesa scrive:

"...

E qui ho commesso l'altro errore, questa volta di metodo: l'idea di prendere le distanze il più nettamente possibile da ogni possibilità di equivoco mediante quel "bandire"..

Quel "bandire Blondet" non dovevo scriverlo. E' stato un errore, anche grave.

Non spetta a nessuno, meno che mai a me, il diritto di bandire qualcuno da una discussione.

Di questo mi scuso, con Blondet e con tutti quelli che si sono sentiti offesi per questo.

Dovevo scrivere, molto più semplicemente, che non volevo più avere a che fare con lui.

E non per l'11 settembre, ma per tutto il resto. Per tutto quello che ci separa e ci separerà per i secoli dei secoli.

Per tutto quell'immenso fardello di odio che sta in quei "pidocchi umani" e che io non sento perchè vivo in un altro mondo rispetto al suo. "

No, caro Chiesa, non ci siamo proprio!

Proporre di bandire qualcuno da ogni discussione, soprattutto se quel qualcuno è un giornalista, non può essere ritenuto un semplice errore di metodo: è l'antitesi stessa della libertà di informazione e della democrazia della comunicazione.

Chiesa continua:

"...

Non ha ragione quando invoca l'unità a tutti i costi.

L'unità si fa con chi è utile a far progredire la democrazia, non con chi distingue gli individui in base alla loro razza o in base alla loro intelligenza, o alla loro pulizia.

Essendo per me evidente che, anche facendola, si farebbe ben poca strada. Io ho sperato nella perestrojka di Gorbaciov e non penso che il comunismo sia stato soltanto il Gulag, sangue e repressioni. Ho visto con i miei occhi, e ho raccontato, il dramma di coloro che hanno sofferto ma anche di coloro che hanno creduto.

Io stesso sono comunista - comumista italiano - e non intendo abiurare, perchè ho imparato la democrazia dentro il partito comunista, e difendo una Costituzione che è stata firmata da Umberto Terracini a nome del Partito Comunista.

Non posso essere a mio agio con chi odia visceralmente i comunisti, come li odia Blondet.

E non vedo neppure perchè mai si dovrebbe chiedere a me - e con tante improntitudine - di collocarmi in questa scomoda posizione, evitando di chiedere a Blondet di modificare i suoi punti di vista.

E se non glielo si chiede, vuol dire che li si considera ammissibili, si pensa che abbiano cittadinanza democratica.

Ma allora come procedere insieme, visto che la condizione minima per farlo è il rispetto reciproco?

Questo rispetto non c'è, reciprocamente. "

Secondo voi, a chi si riferisce Chiesa in questa sua enigmatica frase?

"...

Del resto continuando una vera e propria "tradizione", ormai consolidata, composta di attacchi più o meno spregevoli che mi giungono per così dire "da sinistra e da destra": da quelli che considerano la ricerca sull'11 settembre una eresia e da quelli che la stessa questione la considerano una proprietà personale, nella quale nessuno può mettere il naso e, se ce lo mette, deve assoggettarsi alle regole di un centralismo non si sa da chi dettato."

E in questa altra risposta, sempre datata 11 novembre?

"...

E sono due anni che insulti (altra parola non posso usare) mi sono stati sparati addosso certo dai debunkers, ma anche da quelli che si considerano i veri e autentici ricercatori della verità sull'11 settembre, che hanno frainteso, denigrato, calunniato, il mio tentativo di percorrere una strada che non coincideva con la loro."

Prevedo tempi duri per il movimento italiano per la ricerca della verità sull'11 settembre...

6) Mazzucco su LC finge che lo strappo fra Chiesa e Blondet sia ricucito, quando in realtà basta leggere ciò che Chiesa scrive per constatare che siamo ben lungi da questo e, anzi, a mio personalissimo parere, Chiesa ha posto sul tavolo un'altra fondamentale questione in merito al movimento italiano per la ricerca della verità sull'11 settembre.

Questo il commento ecumenico di Mazzucco:

"Inviato: 12/11/2007 8:25 Aggiornato: 12/11/2007 8:25 Re: Giulietto Chiesa "ripudia" Blondet

Chiesa ha onestamente riconosciuto il suo errore, e mi sembra a questo punto che resti ben poco da aggiungere.

Siamo tutti umani, siamo tutti soggetti a perdite momentanee di controllo, e finchè si dimostra di saper rinsavire in tempo utile, direi che davvero non vedo problemi."

Ti sbagli, caro Mazzucco, Chiesa non ha mai detto di aver "perso momentaneamente il controllo", ha parlato solo di errore di metodo nel voler bandire Blondet da tutte le discussioni sull'11 settembre, col tipico pragmatismo della scuola di pensiero da cui proviene.

Se non ci fosse stata l'immediata e massiccia risposta bipartisan del popolo della rete a difesa di Blondet, non credo che avremmo avuto questo ripensamento; vediamo cosa scrive Chiesa qui sempre in data 11 novembre:

"...

La valanga d'insulti ha stupito anche me.

Ha stupito anche me lo scoprire che gente di ogni risma pretende di dare giudizi in base alla propaganda delle falsità che sono state gettate su di me e continuano a essere sparse a piene mani.

Proprio da coloro che vorrebbero insegnarmi come si cerca la verità, come si fa il giornalismo."

Mentre qui Chiesa, sempre settimana scorsa, non anni fa, ribadisce di nuovo un concetto che Mazzucco non considera nel suo intervento:

"...

Colgo l'occasione per dirle che, nella vicenda dell'11 settembre, ho incontrato sette di "credenti" non meno pericolose, dalle quali ho dovuto e voluto prendere le distanze, anche perchè la loro occupazione preferita, invece di studiare e analizzare l'argomento della loro passione, era di gettare palate di fango su di me.

Il fatto che ci siano dei cretini che dicono di pensarla come me non li autorizza a coinvolgermi nelle loro cretinate. "

A chi allude Chiesa?

Quali sarebbero le "sette di credenti" che cita?

Se fa comodo far finta di niente e sorvolare sulle nuove accuse di Chiesa, basta dirlo.

7) In una nuova risposta (dal titolo molto chiaro "Io sono l'ultimo arrivato" ) ad un suo lettore, datata 11 novembre, Chiesa ribadisce alcuni argomenti che, sebbene da lui chiaramente espressi, qualcuno sta fingendo di non vedere:

"...

Quando si aprirà una scuola per la conduzione della campagna sull'11 settembre vedrò se è opportuno iscrivermici.

Io non so neppure cosa sia il "movimento".

Non credo di farne parte.

Se verrà sconfitto non credo che dipenderà da me. "

E da chi dipenderà, allora?

Un' altra frase di Chiesa, sempre della stessa risposta al lettore, forse può essere utile per capire il suo stato d'animo:

"Non ho ancora visto il documentario September Clues, e quindi non ne penso niente.

A differenza di quelli che, non avendo ancora visto Zero, già ne parlano male, pensando in questo modo, immagino, di rendere il miglior servigio al "movimento".

Se ne deduce allora che qualcuno all'interno del movimento (quindi i debunker dovrebbero essere automaticamente esclusi dal discorso), sta "parlando male" di Zero, senza nemmeno averlo visto.

Chiesa sa perfettamente che Paolo Attivissimo, che sta pubblicando le Zerobubbole (qui, qui e qui), ha visto il suo video, dato che era in sala alla prima di Roma e, anzi, pose pubblicamente delle domande, rimaste senza risposta, sia a Chiesa che a Fracassi, quindi a maggior ragione Chiesa nella sua risposta ha in mente qualcun altro.

Sarà interessante vedere il seguito...