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Con grande dispiacere ho appreso
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per la tragedia che l'ha colpita.
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Bruxelles, 10 aprile 2008
La Commissione non e' al corrente di alcuna conferma alle dichiarazioni rilasciate da Benazir Bhutto in quella intervista e non dispone di elementi particolari a riprova di un cambiamento significativo per quanto riguarda il livello della minaccia terrorista o la sua natura. L'Unione Europea e' impegnata a combattere il terrorismo sul piano internazionale nel rispetto dei diritti umani e a rendere l'Europa piu' sicura per proteggere i suoi cittadini e garantire loro liberta' e sicurezza. A tal fine e in attuazione della Strategia UE di lotta al terrorismo la Commissione prosegue la sua azione, sia sul piano interno che esterno, per ridurre la minaccia del terrorismo nei confronti della sicurezza europea e globale. Leggi l'interrogazione parlamentare "
Ad un certo punto, nell'indifferenza più totale, sento un'affermazione che mi lascia senza parole:il mio pensiero corre a Dante e alla legge del contrappasso.
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Lo scopo del sito è mettere a disposizione dei propri lettori sia la documentazione ufficiale prodotta dalle commissioni di inchiesta indipendenti americane, che gli studi pubblicati da liberi ricercatori che hanno dato un contributo alla miglior comprensione di ciò che avvenne.
A seguire alcuni shot di pagine del nuovo sito.
Consiglio anche ai lettori di lingua italiana di visitare il nuovo sito e di sostenere lo sforzo degli amici ricercatori spagnoli.
Un cordiale saluto a tutti e ... "in xxxx alla balena"!
Il testimone scrive in un suo messaggio:
Se questi ricercatori la smettessero con la loro supponenza e guardassero davvero ai fatti, si renderebbero forse conto che i membri della FEMA non sono degli stagionali assunti con contratto a tempo determinato per lavori di basso profilo, ma sono dei professionisti che svolgono incarichi tecnico-professionali nella vita civile e che mettono a disposizione la loro professionalità per la gestione delle emergenze.
Appartenere alla FEMA, in altre parole, non significa affatto essere dipendente di un organismo governativo, ma svolgere un ruolo tecnico professionale nella gestione delle emergenze sotto il coordinamento di questa agenzia.
Nelle squadre FEMA ci sono comandanti di reparti dei pompieri, per esempio, ufficiali di polizia, medici, ingegneri, tecnici professionisti nel settore della demolizione e del soccorso, ma anche volontari dei gruppi cinofili.
Tutti costoro hanno doti di flessibilità e di qualificazione tali per cui non c'è da sorprendersi se a manovrare uno skid-steer al Pentagono ci fosse un comandante dei pompieri, un medico, un ingegnere strutturista o un'altra persona che rivestiva particolari incarichi nei soccorsi al Pentagono.
Fare ironia su cose del genere è azione che (de)qualifica da sola la persona che la fa.
L'ipotesi avanzata da costoro per affermare che l'immagine non sarebbe vera è che al 21 settembre 2001, data in cui si chiusero ufficialmente i lavori di ricerca e soccorso delle Task-Force impiegate dalla FEMA al Pentagono, nessun uomo FEMA fosse più al Pentagono.
Probabilmente per gli utenti di Luogocomune la presenza della FEMA al Pentagono è da intendersi limitata al ruolo delle cinque Task Force.
La conseguenza di questo impianto logico sarebbe quindi che, se non vi erano più uomini FEMA al Pentagono dopo il 21 settembre, la foto scattata probabilmente il 28 settembre da un uomo della FEMA non potrebbe che essere falsa.
A parte il fatto che il testimone scrive testualmente "I believe that would be 28 September 2001" , per cui la prima e sola ipotesi da fare sarebbe eventualmente di pensare ad un errore di datazione e non certo ad una immagine non originale, ma, volendo dare credito al "metodo di lavoro complottista", basterebbe allora dimostrare che dopo il 21 settembre 2001 al Pentagono erano ancora presenti strutture operative FEMA per far cadere tutto il castello di illazioni che costoro cercano di far passare come prove.
Chi mai ha affermato che dopo il 21 settembre 2001 al Pentagono non c'erano più uomini FEMA?
Nessuno, ma i complottisti di Luogocomune spacciano la fine dei lavori di ricerca e soccorso, e conseguente smobilitazione delle squadre TF, come un ritiro di fatto della FEMA dalla scena del Pentagono.
Niente di più falso.
Siamo tornati di nuovo al concetto tutto complottista del "assenza di prove" che diviene "prove di assenza".
Dato che dopo il 21 settembre il controllo della scena del crimine passa al FBI, che le Task Force sono state smobilitate e non ci sono fotografie nell'archivio pubblico FEMA in rete che risalgono a dopo il 21 settembre 2001, questi "ricercatori della verità" deducono che dopo tale data non c'era più la FEMA al Pentagono: l'assenza di prove diviene per loro prova di assenza della FEMA al Pentagono.
La fallacia del metodo e delle sue conclusioni è del tutto evidente.
E' ovvio che io ritengo ben più preziosa la testimonianza di chi scrive "io ero là":
che i "fini" ragionamenti di chi si permette di insultare gli altri sulla base della propria vuota supponenza:
ma, come detto, basta allora trovare anche un solo documento che testimoni la presenza di organismi operativi FEMA al Pentagono e ad Arlington dopo la fatidica data del 21 settembre 2001, perchè l'intera controdeduzione di Luogocomune venga a cadere.
Allora forniamo questo documento:
Indipendentemente dalla presenza di questo ufficio ad Arlington, è comunque bene ricordare che lo sforzo economico per i lavori di soccorso è stato interamente finanziato da fonti federali, per il tramite della FEMA, che ha gestito la parte amministrativa connessa ai lavori.
Ipotizzare che l'immagine dei rottami di un aereo Bo757 nel "A-E Drive" del Pentagono sia falsa con la motivazione che a quella data non ci sarebbe più stata la presenza della FEMA - dopo il ritiro delle 5 squadre di soccorso - è quanto di più aleatorio si possa affermare.
In data 10 maggio ho quindi postato un secondo messaggio, in cui segnalavo semplicemente la pubblicazione del mio articolo di analisi sulle evidenze dei danni del Pentagono e sulla incompatibilità delle stesse con l'ipotesi sia di un attacco missilistico, che di una esplosione all'interno dell'edificio provocata da esplosivo ad alto potenziale.
Questo articolo, grazie anche alla sua versione in lingua inglese, ha riscosso davvero un grande successo, con critiche molto positive su siti e forum di discussione d'Oltreoceano.
Probabilmente è stato proprio questo problema, cioè il far toccare con mano l'inconsistenza tecnica delle ipotesi complottiste che vogliono l'impatto di un missile al Pentagono, a scatenare l'immediata reazione di censura.
In data odierna, 12 maggio 2008, un amministratore di "911Blogger.com", senza alcun motivo particolare e senza alcuna comunicazione nè privata nè pubblica, ha bloccato il mio account ed ha rimosso la home page del blog, che ora non risulta più raggiungibile (http://www.911blogger.com/blog/2935), mentre è ancora visibile, ma per me impossibile da accedervi in edit, la pagina con la segnalazione del post sul Pentagono.
Questo è il messaggio dell'amministratore Reprehensor:
"Dear Henry... After reviewing your site I have to agree with the other criticisms here, you may be posting on the wrong site. Thanks for not making a spectacle of yourself, you could have gone down in flames had you chosen to do so.
I won't delete your blog here, but you should probably find a more hospitable climate for posting your "debunking" work.
Thank you. -rep.
P.s. One thing you should consider, is that the NIST "corner damage" photos could very well be photo-shopped.
It sure looks that way to me. .I challenge you to obtain the original digital captures with intact EXIF data to prove me wrong."
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Ed ecco il messaggio di risposta che ora compare al tentativo di login al blog:
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"The username Henry62
has not been activated or is blocked."
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Molto bene, questa è la dimostrazione concreta del concetto di democrazia di questi signori, ma soprattutto è la prova che i "cercatori di verità" tutto hanno a cuore, tranne la verità.
Fra l'altro, è interessante notare che prima bloccano la possibilità di risposta dell'interlocutore, cancellandogli l'account, poi pongono la domanda di sfida in post scriptum.
Naturalmente, visto che non ci potrà essere pubblica risposta, cosa penserà l'ignaro lettore di "911Blogger.com" del cattivo debunker?
Infatti, nessuno contesta nel merito ciò che scrivo da un punto di vista strettamente tecnico, ma si preferisce bollare come generico debunking tutto ciò che non collima con le proprie ipotesi faziose.
Si grida al complotto e, contemporaneamente, si censura allegramente la realtà dei fatti!
Per essere molto concreti, è un fatto che la segnalazione della risposta del Nist, con la conferma dell'UPS nella Torre Sud (ricordo che si tratta dell'unico fatto nuovo dopo 6 anni dagli attacchi terroristici...), sia stata cancellata dal sito, ripeto CANCELLATA!
Ecco in concreto il vero metodo di ricerca della verità!
Con questo esperimento considero concluso ogni mio tentativo di conciliazione coi complottisti e da oggi non esiste più alcuna possibilità di collaborazione con chi si ostina a negare l'evidenza dei fatti.
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Ancora una volta si predica bene ma si razzola male.
E per concludere, visto che l'unica regola di Luogocomune proclamata come sacra ed inviolabile ai quattro venti è: "si criticano le idee e non le persone", ecco come la rispetta Mazzucco rivolgendosi ad un altro utente in questo post:
"...
Sei solo un CIARLATANO, Gucumatz, e ho deciso di non sprecare più un solo minuto con te.
(Fra l’altro non capisco perchè gli altri continuino a farlo, a questo punto ).
Visto che oltre a impestare il nostro sito di falsità, hai anche offeso e calunniato a destra e a manca, sappi che da questo momento alla PRIMA infrazione del regolamento sarai sospeso.
Saluti a casa."
Per la serie le regole valgono per tutti, soprattutto per chi non la pensa come Mazzucco!
Infatti la "dolce" Florizel, sempre rivolgendosi a Gucumatz, qualche commento prima scriveva (la censura delle volgarità è mia, ndr):
"Inviato: 8/3/2008 22:39 Aggiornato: 8/3/2008 22:52 Re: Debunking, CICAP e porcospini
...
Ascoltami bene, IDIOTA: con queste ultime affermazioni hai definitivamente dimostrato quale sia il tuo scopo qui.
Ti avevo chiesto di tenere bassi i toni, e te ne sei strafot--to diverse volte.
Vedi di calmarti, che non porta a niente ripetere le stesse cose all'infinito.
Stai continuando ad insultare per il semplice fatto che non si è d'accordo con te, fott--dotene del rispetto delle persone che si ritrovano ad interagire pazientemente con la tua logorroica e pedante personalità.
Ma che è la tua, una missione?
Qui non ci sono "pecore" da salvare, stai tranquillo.
E' solo nel rispetto della discussione che non ti si è mandato a ca--re prima.
Lo faccio ora.
Quanto alla dignità, detto da uno che proviene da certi ambientini virtuali, fa semplicemente RIDERE.
..."
Naturalmente Mazzucco si è guardato bene dal prendere posizione ed il poetico messaggio, al momento in cui scrivo (domenica 9 marzo ore 23.35) campeggia da più di un giorno perfettamente integro all'interno della discussione di Luogocomune.
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